Ho già visto questo paesaggio, molti anni fa — ma era solo un sogno. Oggi invece è reale: una giornata estiva dall’aria di cristallo che offre una meravigliosa vista sull’Arcipelago Toscano meridionale, anche se mi trovo qualche decina di chilometri nell’entroterra. Non è certo una cosa impossibile col freddo delle giornate invernali spazzate dal vento, ma davvero una circostanza particolare in un giorno d’estate caldo e senza vento.

Montecristo è visibile chiaramente e si trova a circa un centinaio di chilometri da qui; la Corsica, che appare vaga all’orizzonte, è lontana più di centocinquanta chilometri.

La campagna offre alla vista così tanti dettagli che puntare il teleobiettivo per esplorarla è davvero gratificante.

Giornate simili probabilmente capitano solo una volta in vent’anni, più o meno. L’aria è così ferma che non si sente proprio alcun rumore: regna l’assoluto silenzio. Persino le rondini volano senza emettere suoni; ma concentrandosi attentamente è possibile sentire il rumore delle ali che fendono l’aria sopra la mia testa.

Questo silenzio, insieme all’ora dorata del tramonto, perfeziona la magia di questo posto: Ghiaccio Forte, un sito archeologico dove sono stati scoperti i resti di un insediamento etrusco. Non posso fare a meno di pensare che quel popolo era davvero eccezionale nel trovare posti incantevoli dove costruire i villaggi.