Spiagge d’estate

Sabato, 7 settembre 2024 — Santa Regina di Alesia
Translation in English available.

Forse non esiste per me un “anti-soggetto”, ovvero l’ultima cosa che desidero fotografare, più detestabile di una spiaggia estiva affollata di bagnanti. Non solo non amo fotografare persone — a meno che non siano “figurine” in un contesto più ampio, a volte per dare il senso di scala in un paesaggio o vicino ad un edificio —, ma ritengo che la spiaggia estiva piena di bagnanti sia quanto di più caotico, cacofonico, maleodorante si possa trovare (rumori e olezzi non vengono registrati da una foto, ma in qualche modo per me vengono evocati dalle immagini).

Sony α6600 + TTArtisan 100mm F2.8 Bubble Bokeh @ 100 mm, 1/4000 sec @ ƒ/2.8, +0.30 EV, ISO 100.

La rematrice.

È davvero incomprensibile come alla gente piaccia frequentare questi luoghi; per dirla con Hercule Poirot in “Corpi al sole”:

«Niente corpi sull’Isola del Contrabbandiere.»
«Questo non è esatto.» E indicò la spiaggia. «Guardateli là allineati. Che cosa sono? Non sono uomini e donne. Non c’è nulla di personale in loro. Sono soltanto… corpi.»

Per questo motivo d’estate mi tengo lontano dalle spiagge frequentate. Non c’è neanche l’opzione di andarci poco dopo l’alba, quando c’è poca gente, perché l’estetica è comunque rovinata dalle attrezzature degli stabilimenti. C’è sempre l’opzione dei tratti di spiaggia libera meno accessibili, ma il caldo che caratterizza anche le prime ore del mattino mi scoraggia.

Sony α6600 + TTArtisan 100mm F2.8 Bubble Bokeh @ 100 mm, 1/1250 sec @ ƒ/2.8, +2.00 EV, ISO 100.

Minimalismo marittimo.

Ovviamente dipende dal tratto di litorale che si prende in considerazione. In Bretagna o in Croazia l’affollamento di isole e isolotti a breve distanza dalla costa costituirebbe un ottimo soggetto; purtroppo in questa stagione le isole dell’Arcipelago Toscano, già di per sé molto lontane, sono spesso rese invisibili dalla foschia. Come sta accadendo proprio in questo momento, in una giornata che per ora non è né carne né pesce.

Sony α6600 + TTArtisan 100mm F2.8 Bubble Bokeh @ 100 mm, 1/800 sec @ ƒ/2.8, +3.00 EV, ISO 100.

Minimalismo marittimo.

Il sole sta cercando di forzare la coltre di nubi, senza particolare successo; il massimo che sta riuscendo ad ottenere è un po’ di luce in più e qualche lieve accenno di azzurro dove le nuvole sono un po’ più sottili. La foschia sul mare, comunque, rimane piuttosto intensa, impedendo la visuale non solo delle isole dell’arcipelago, ma anche dei monti dell’Uccellina.

Ma è un’atmosfera che non mi dispiace e, dunque, faccio l’esperimento di una passeggiata sulla riva portandomi dietro solo due obiettivi “di carattere”: il TTArtisan 100mm F2.8 Bubble Bokeh (un clone moderno del Meyer-Optik Görlitz Trioplan 100mm ƒ/2.8) e lo Zenit Helios 44-2 58mm ƒ/2. Userò entrambi rigorosamente a tutta apertura (salvo qualche eccezione) in modo che la loro tipica resa a basso contrasto accentui la sensazione di essere in un “mondo sospeso”; e la potenzierò ulteriormente in post-produzione, riducendo contrasto e saturazione, in modo che rimanga giusto un lieve accenno di colore.

Sony α6600 + TTArtisan 100mm F2.8 Bubble Bokeh @ 100 mm, 1/4000 sec @ ƒ/2.8, +0.70 EV, ISO 100.

Minimalismo marittimo.

La focale da teleobiettivo medio (150mm equivalente) e l’assoluta assenza di soggetti a breve distanza mi suggeriscono di optare per uno stile decisamente minimalistico, sfruttando le poche barche — purtroppo con vele ammainate, vista la bonaccia — che si intravedono verso l’orizzonte; o qualche raro gabbiano che vola a grande distanza.

Sony α6600 + TTArtisan 100mm F2.8 Bubble Bokeh @ 100 mm, 1/1000 sec @ ƒ/2.8, +2.00 EV, ISO 100.

Minimalismo marittimo.

Raggiunta la parte di spiaggia più selvatica, mi allontano dalla riva per raggiungere la zona retro-dunale, dove facilmente trovo piante fiorite di Giglio marino comune (Pancratium maritimum). È una pianta che conosco fin da quando ero bambino (probabilmente una delle prime piante selvatiche che ho imparato a identificare), ma della quale — curiosamente — ho pochissime foto. Uso principalmente lo Zenit Helios 44-2 58mm ƒ/2 per ottenere uno sfocato particolare, sfruttando il fatto che il fiore è grosso e generalmente cresce a debita distanza da altre piante, offrendo una separazione molto buona.

Sony α6300 + Zenit Helios 44-2 58mm ƒ/2 @ 58 mm, 1/2500 sec @ ƒ/2, +0.30 EV, ISO 100.

Giglio marino comune (Pancratium maritimum).

Sony α6300 + Zenit Helios 44-2 58mm ƒ/2 @ 58 mm, 1/2500 sec @ ƒ/2, ISO 100.

Giglio marino comune (Pancratium maritimum).

Per qualche altro scatto mi allontano un po’ di più dal soggetto e uso il TTArtisan 100mm F2.8 Bubble Bokeh.

Sony α6600 + TTArtisan 100mm F2.8 Bubble Bokeh @ 100 mm, 1/1600 sec @ ƒ/4, +0.70 EV, ISO 100.

Giglio marino comune (Pancratium maritimum).

Anche lo Sparto pungente (Ammophila littoralis) è un soggetto interessante, sia a colori che in monocromatico. Approfitto del tratto relativamente sgombro di litorale e della temporanea assenza di camminatori sul bagnasciuga per includere il mare; anche se, un po’ a sorpresa, una praticante di stand up paddle si inserisce nella scena.

Sony α6300 + Zenit Helios 44-2 58mm ƒ/2 @ 58 mm, 1/2000 sec @ ƒ/2, +0.70 EV, ISO 100.

Sparto pungente (Ammophila littoralis).

Sony α6300 + Zenit Helios 44-2 58mm ƒ/2 @ 58 mm, 1/1250 sec @ ƒ/4, +0.70 EV, ISO 100.

Sparto pungente (Ammophila littoralis).

Pochi minuti dopo la rematrice diventa il soggetto di una nuova serie di scatti, fornendomi un’ancora visiva decisamente più interessante delle boe.

Sony α6600 + TTArtisan 100mm F2.8 Bubble Bokeh @ 100 mm, 1/3200 sec @ ƒ/2.8, +1.00 EV, ISO 100.

La rematrice.

I risultati incoraggianti della prima sessione mi spingono ad un bis, questa volta di pomeriggio; in condizioni simili, ma con un po’ di vento e di onde; il sole è leggermente più intenso e, prossimo al tramonto, tinge tutto di una calda tonalità arancione.

Sony α6300 + Sigma 18-50mm F2.8 DC DN C @ 47 mm, 1/1600 sec @ ƒ/8, ISO 100.

All’improvviso una bagnante esce dall’acqua in una zona di basso fondale. Scatto istintivamente, considerando che è per me un soggetto assolutamente atipico. Non mi dispiace il risultato, che aggiunge un’ancora visiva in posa elegante davanti alla sfumata linea delle colline.

Sony α6600 + TTArtisan 100mm F2.8 Bubble Bokeh @ 100 mm, 1/640 sec @ ƒ/2.8, +0.70 EV, ISO 100.

Bagnante.

Altre foto di questa sessione estiva sono disponibili nel diario.

Sony α6600 + TTArtisan 100mm F2.8 Bubble Bokeh @ 100 mm, 1/2500 sec @ ƒ/2.8, +1.00 EV, ISO 100.